6 Differenze tra dropshipping e vendita stock

6 Differenze tra dropshipping e vendita stock

SPS Fulfillment

Nell'ambito della vendita online esistono molteplici modelli di business. Uno dei più famosi è sicuramente il dropshipping e questo, però, non deve essere assolutamente confuso con la vendita stock!

Sai qual è la differenza tra i due modelli? Forse ci sei quasi arrivato ma non ne sei così sicuro? Noi di SPS Fulfillment siamo qui per aiutarti a capire meglio questi concetti. Partiamo allora con la definizione dei due termini e poi facciamo un confronto diretto analizzando pro e contro di ciascuno.

Indice

Definizione di dropshipping

donna con delle buste che guarda verso l'osservatore

Ti stai forse chiedendo cos'è il dropshipping? Il dropshipping è un modello di business online nel quale il venditore non possiede alcuna merce e di conseguenza si affida a un fornitore esterno. Quest'ultimo si occuperà della parte di imballaggio e spedizione.

Quella che ti abbiamo dato è chiaramente una definizione molto risicata di dropshipping, tuttavia serve per farti un'idea generale. Ti abbiamo dato molti più approfondimenti su questo argomento nell'articolo cos'è il dropshipping pubblicato sul nostro blog.

Definizione di vendita stock

magazzino con molta merce sugli scaffali

La vendita stock di magazzino è un modello di business online nel quale un venditore si procura uno stock di merce da uno o più fornitori. Dopodiché si occupa in autonomia di tutta la parte di imballaggio e spedizione. Naturalmente, in questo caso è fondamentale possedere un magazzino al fine di tenervi tutti i prodotti all'interno.

Già da qui, quindi, emerge un'enorme differenza tra le due tipologie di business. Ma andiamo ora ad analizzare il tutto più in dettaglio facendo un confronto diretto.

I due modelli a confronto

carrello della spesa piccolo sopra un computer

Di primo acchito sembrerebbe che il dropshipping sia assolutamente la via migliore, in quanto pare sia di facile gestione. Inoltre, non c'è il pensiero di avere un magazzino. Ma questo non necessariamente è un vantaggio. Ti stai chiedendo perché? Ecco che ora affrontiamo tutto punto dopo punto.

  • Gestione dell'inventario
    • Dropshipping - nel dropshipping, come già detto, non c'è un inventario da gestire. Quando un acquirente effettua un ordine, il rivenditore si affida a un fornitore esterno, il quale gestirà la spedizione.
    • Vendita stock - nella vendita stock il rivenditore si deve preoccupare di effettuare tutti gli ordini e di averli pronti nel suo magazzino. Questo richiede sicuramente spese più elevate, anzitutto per l'acquisto iniziale della merce e poi per la gestione stessa del magazzino (eventuale affitto, utenze e quant'altro). Non bisogna poi dimenticare il fatto che i prodotti, se invenduti, rimarranno nel magazzino a prendere polvere e non produrranno alcun profitto. In merito a questo argomento, pensiamo possa interessarti il nostro approfondimento su come ottimizzare magazzino con IA.
  • Margine di profitto
    • Dropshipping - i margini di profitto in questo caso sono dati dalla differenza tra il prezzo di acquisto dal fornitore e quello di vendita all'acquirente. Molto spesso può accadere che su un singolo prodotto ci sia un margine di profitto di circa il 5-10%. Molto raramente il margine è più alto.
    • Vendita stock - il margine di profitto qui può essere molto più elevato rispetto a quello del dropshipping. In linea di massima, un rivenditore può acquistare un certo quantitativo di prodotti all'ingrosso pagandoli molto meno di quanto poi li vende. Questo può infatti portare a un margine di profitto del 15-20% o anche di più (dipende ovviamente da molti fattori) sul singolo prodotto.
  • Facilità nel testare nuovi prodotti
    • Dropshipping - una delle strategie dropshipping è quella di testare nuovi prodotti, in quanto è molto facile fare ciò. Infatti tutto quello che dovrai fare è contattare un fornitore e chiedergli se quel prodotto è disponibile. Fatto ciò, potrai poi aggiungere quel prodotto al tuo store online. Questo ti permetterà di capire quali prodotti vanno e quali no e di conseguenza potrai concentrarti su quelli che creano maggiore profitto.
    • Vendita stock - qui la situazione è leggermente diversa, in quanto testare un prodotto significa effettivamente acquistarlo all'ingrosso e poi venderlo. Molti, comunque, escogitano la strategia di testare un prodotto in dropshipping, magari addirittura con "annunci civetta", e poi eventualmente acquistarlo all'ingrosso. Altri ancora, invece, preferiscono comprare piccole quantità di un certo prodotto per non rischiare troppo.
  • Controllo sulla qualità e sulla spedizione dei prodotti
    • Dropshipping - nel dropshipping, ahinoi, non c'è molto controllo sulla qualità e sulle spedizioni dei prodotti che si vendono. Tutto, TUTTO dipende dalla scelta del fornitore. Se il fornitore è affidabile e lavora bene, allora puoi dormire sonni tranquilli. Se il fornitore comincia a spedire in ritardo e a vendere prodotti difettosi, allora cominciano i guai seri! A proposito di questo, dai pure un'occhiata alla nostra guida su come trovare fornitori affidabili.
    • Vendita stock - in questo ambito la vendita stock vince a mani basse sul dropshipping, in quanto sarai tu stesso a vedere con i tuoi occhi la merce e a organizzare la spedizione. È sicuramente più impegnativo, ma hai il pieno controllo di ciò che stai effettivamente vendendo al cliente.
  • Assistenza clienti
    • Dropshipping/Vendita stock - in entrambi i casi servirà sempre e comunque un'assistenza clienti dedicata per gestire tutti gli eventuali problemi di spedizione. Questa potrebbe servire anche semplicemente per rispondere alle domande dei clienti in merito a un determinato prodotto che è in vendita. Ricordati che più vendi e più assistenza dovrai dare!
  • Gestione dei resi
    • Dropshipping - gestire un reso nel dropshipping può essere complicato. I clienti insoddisfatti daranno sempre la colpa a te, perché loro non hanno idea di chi sia il fornitore. Loro pensano che sia stato tu a spedire. Detto questo, dovrai farti poi due calcoli se conviene o meno organizzare un'altra spedizione per il ritiro della merce, se rimborsare il cliente o fare un rimborso parziale facendo tenere il prodotto al cliente. Ti conviene comunque scrivere per bene tutte le politiche di reso all'interno del tuo sito Internet. Invece, nei casi in cui al cliente sia arrivato un prodotto errato o danneggiato, allora puoi provare a contattare il fornitore e far gestire a lui il reso. A proposito di questo argomento, ti invitiamo a leggere la nostra guida su come gestire i resi che abbiamo pubblicato sul nostro blog.
    • Vendita stock - nella vendita stock naturalmente dovrai essere tu a farti carico di ogni singolo reso, dato che sei tu il responsabile dell'imballaggio e della spedizione. Anche in questo caso, comunque, crea sempre una pagina sul sito nella quale spieghi in modo chiaro tutte le politiche di reso.

Alla luce di tutto ciò, in definitiva, non esiste la risposta alla domanda: "Ma è meglio fare dropshipping o vendere in stock?". Questo perché, come avrai già capito, le variabili sono moltissime. Possiamo però dire che in un certo senso i due modelli di business sono complementari e spesso si possono usare insieme.

Il dropshipping può essere la miglior soluzione per chi sta muovendo i primi passi nella vendita online e non ha a disposizione un grosso budget iniziale. Tuttavia, questo non significa che non sia un'attività seria, anzi, molti ci vivono più che bene con questo lavoro. Inoltre, come già accennato, a volte il dropshipping può essere utilizzato anche da chi vende in stock per testare un prodotto. Se vuoi provare questa forma di commercio online, possiamo consigliarti di allestire un tuo negozio tramite Shopify e di darti poi da fare per trovare fornitori affidabili.

La vendita in stock, invece, richiede sicuramente un budget iniziale più significativo, ma può portare a guadagni più rapidi e inoltre offre un controllo molto più capillare sulla qualità dei prodotti e sui tempi di spedizione. Comunque, molti che iniziano con il dropshipping finiscono poi per prendere un magazzino e vendere in stock. Se sei intenzionato a utilizzare questo modello di business, ti invitiamo a visitare questa pagina del nostro sito Internet nella quale ti spieghiamo tutti i servizi che offriamo.

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